angioletti
scultura,
Battagliola Pietro (1682/ 1742)
1682/ 1742
Gli angeli, in altorilievo, sono eseguiti in scagliola per plasticazione, lucidati a bianco avorio, simili al marmo statuario. Hanno alucce, drappi svolazzanti ed atteggiamento di sostenere e mostrare con le braccia e le mani. Sono stati applicati alla moderna struttura marmorea che contiene il tabernacolo
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
scagliola/ lucidatura
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ATTRIBUZIONI
Battagliola Pietro (1682/ 1742): scagliolista
- LOCALIZZAZIONE Carpi (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Provenienza: da un'ancona demolita. La particolare raffinatezza dell'esecuzione, aggraziata e naturalistica, il confronto con lavori sicuri del Battagliola (es. l'altare maggiore della Chiesa del Crocifisso di Carpi, il paliotto della cappella laterale di Gargallo, l'altare maggiore di S. Dalmazio di Serramazzoni) hanno permesso l'attribuzione di questi resti all'artista modenese. Inoltre una notizia del Marri (1765, p. 76) e altre fonti documentano l'esistenza di un altare della Maddalena realizzato dal Battagliola per la Chiesa di S. Giovanni Battista di Carpi e trasportato nella seconda metà del Settecento a Santa Croce come dono della famiglia Pio. Con ogni probabilità gli angioletti sono il residuo di quest'ancona demolita nei lavori ottocenteschi della chiesa. Riportati da R. Pelloni (1990, p. 132)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800277420
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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