Filippo II

dipinto, 1600 - 1610

Dipinto raffigurante uomo di tre quarti che indossa un'armatura grigia, con pantalone finemente decorato e alti stivali allacciati alle brache. Nella sinistra regge una spada, e nella destra il bastone del comando

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 130
    Larghezza: 97
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Sforza Fogliani
  • INDIRIZZO Viale Rimembranze, 87, Alseno (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Copia parziale del ritratto di Filippo II figlio di Carlo V re di Spagna, eseguito da Anthonis Mor (Madrid, Escorial, S. Lorenzo), raffigurante il re in armatura da parata prima della battaglia di San Quintino di cui esistono una versione di A. Sanchez Coello (Berlino, Gemaldegalerie, inv. n. 406 b) ed una copia anonima a figura intera nella collezione reale del Museo del Prado (n. inv. 6083). Nell'assetto compositivo l'unica differenza è data dal fatto che il dipinto di Castelnuovo non segue lo schema del ritratto a figura intera, ma quello di tre quarti, secondo una tipologia che caratterizza tutta la serie dei dodici ritratti della galleria. Subito riconoscibili appaiono i tratti fisionomici e psicologici del sovrano così come erano stati visualizzati da Mor: barba prominenete, il prognatismo accentuato, gli occhi sporgenti, il labbro inferiore spesso, il naso imponenete, l'espressione di decoro e dignità. Fu proprio Mor, pittore di origine fiamminga attivo alla corte di Spagn, a formalizzare il concetto del ritratto di dinastia creando una vera scuola spagnola del ritratto. E' tipica della sua visione pittorica sia l'idea compositiva generale, con la figura in posizione diagonale stagliata su un fondo scuro, sia il trattamento pittorico dell'epidermide, tratteggiata con condotta omogenea. Tuttavia qui la finezza esecutiva di Mor si impoverisce per fissarsi in forme irrigidite, costruite mediante una forte accentuazione delle ombreggiature ed un'accensione cromatica degli incarnati; l'abbassamento qualitativo fa propendere per l'attribuzione del dipinto ad un ignoto pittore locale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800259897
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1600 - 1610

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE