Battesimo di Cristo

reliquiario, 1800 - 1899

L'oggetto è realizzato con paglia dorata disposta in doppi riquadri in forma di nastro spiraliforme, contenenti un doppio cerchio ugualmente a forma di nastro spiraliforme; nello spazio tra i due quadri si dispongono disegni vegetali intervallati da ovali con losanghe contenenti reliquie, mentre tra i due cerchi ci sono altri ovali più piccoli con reliquie a vetri colorati. Negli spazi di risulta tra quadrati e cerchi ci sono elementi a forma di volte contrapposte. Il giro esterno dei riquadri è decorato da volute, granuli e spighe. All'interno un clipeo contornato da granuli ospita una miniatura su stoffa raffigurante il Battesimo di Cristo. Il tutto entro cornice. Sul retro una croce in stoffa rossa e chiusa al centro e alle estremità dei quattro bracci da sigilli di ceralacca con lo stemma della curia di Piacenza

  • OGGETTO reliquiario
  • MATERIA E TECNICA PAGLIA
    stoffa/ pittura a tempera
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piacentino
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Sforza Fogliani
  • INDIRIZZO Viale Rimembranze, 87, Alseno (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Tipologia assai diffusa a partire dagli inizi del XIX secolo, quando venivano realizzati oggetti analoghi in filigrana d'oro e d'argento. Nel nostro reliquiario il materiale più nobile è stato sostituito dalla carta dorata secondo un uso che si diffonde dalla metà del XIX secolo. Questa sorta di ricami di paglia risulta particolarmente diffusa nell'area napoletana e rappresenta un tipo di produzione artigianale proveniente da monasteri femminili, a cui si dovrebbe ricondurre anche il reliquiario di Castelnovo. L'oggetto probabilmente apparteneva al Vescovo di Piacenza, monsignore Scalabrini, poi venuto in possesso del canonico Mangot che ne ha fatto dono alla marchesa Clelia Fogliani
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800259838
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
  • ISCRIZIONI su carta incollata al retro - ALL'ECCELLENTISSIMA DUCHESSA, CLELIA SFORZA PALLAVICINO, QUESTO PIO RICORDO DEL COMPIANTO VESCOVO GIOVAN BATTISTA SCALABRINI OFFRE IL CANONICO CAMILLO MANGOT DEVOTO RICONOSCENTE 3 SETTEMBRE 1905 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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