alzata - ambito emiliano (fine/inizio secc. XVI/ XVII)

alzata, 1590/ 1610

Appartenente ad armadio a due corpi non coevi. L'alzata è a due vani chiusi ognuno da due sportelli bordati da cornice piatta e arricchiti da pannello rettangolare centrale. Tre lesene con la stessa cornice intervallano le coppie di sportelli. La ricca trabeazione alla sommità presenta tre fasce decorative: la prima dal basso bacellata, la seconda a dentelli, la terza a ovuli. Interessanti le due bocchette in ferro

  • OGGETTO alzata
  • MATERIA E TECNICA FERRO
    legno di noce/ intaglio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LOCALIZZAZIONE Noceto (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La bellissima alzata faceva parte di un armadio da sagrestia realizzato probabilmente alla fine del XVI o agli inizi del XVII secolo. Nell'inv. Montini (1609-1630) risulta infattti documentato "un credenzone di noce" e nell'inv. Baistrocchi (1645) troviamo: "Nella sagrestia un credenzone grandedi noce che serve per li apparamenti di altre supeleteli per uso della chiesa quale è partito in quattro parti con otto sportelle due chiavi e due chiavature". Nel 1869 (inv. Ceresini) risultano invece semplicemente menzionati due credenzoni per i paramenti, mentre nell'inv. Bortini (1842) si legge nella descrizione della sagrestia: "Grande armadio incavato nel muro dal lato della chiesa, diviso in due parti da una tramezza di legno di pioppo con facciata di legno di noce con otto sportelli assai vecchia. Le dueparti dell'armadio si chiudono ognuna con quattro sportelli". Tali notizie inducono ad identificare l'alzata con l'armadio citato negli inventari; ipotesi supportata dalla presenza di quattro pannelli identici a quelli dell'alzata che attualmente rivestono le pareti di uno sgabuzzino attiguo alla tribuna e che, aggiunti a quelli dell'alzata, ricompongono gli otto sportelli descritti nell'inv. Baistrocchi. L'armadio dovette essere collocatonell'attuale posizione al momento della costruzione delle due tribune laterali al presbiterio, avvenuta nel 1928. Questa costruzione comportò la demolizione della vecchia sagrestia, dove l'armadio, nel suo aspetto originario, doveva essere collocato. Probabilmente a causa della sua altezza eccessiva per il nuovo locale, venne sostituito il corpo inferiore, i pannellidel quale furono utilizzati per rivestire lo sgabuzzo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800240035
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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