Quattro Evangelisti

dipinto, ca 1490 - ca 1499

Entro quattro oculi dipinti nei pennacchi della volta, sono raffigurati iquattro evangelisti (Luca e Giovanni sono interamente visibili mentre Matteo e Marco sono assai più lacunosi). Ogni evangelista tiene in mano un cartiglio che crea un elegante decoro sullo sfondo dell'oculo. Nella lunettaè invece rappresentato il simbolo corrispondente del tetramorfo. In una lunetta è posta una iscrizione dedicatoria entro un cartiglio

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
  • LOCALIZZAZIONE Bobbio (PC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questi affreschi con Evangelisti vennero eseguiti prima della sottostanteAnnunciazione il cui intonachino più volte si sovrappone a quello delle lunette ora considerate. Seppure i modi tenuti da questo ignoto frescante paiono in parte diversi rispetto a quelli della sottostante Annunciazione, pure è possibile notare una concordanza di fondo. Il punto di partenza delle due campagne decorative è sempre costituito dal Foppa. Ma mentre nell'Annunciazione il pittore sembra indulgere maggiormente nella descrittività delle capigliature, lumeggiate con intenti quasi calligrafici, qui i corpie i volumi sono resi grazie ad una solidità di costruzione che mira ad unificare le masse. In alcuni brani pittorici, come nelle figura dell'evangelista Giovanni, sembra di cogliere lo svolgersi di un medesimo idioma. Questo evangelista, con il mantello solcato da fitte scanalature parallele che rendono l'anatomia del braccio, pare costruito con un'attenzione assai simile a quella della Vergine Annunziata. Lo stesso scorcio prospettico degli oculi sembra in qualche modo preludere alle più audaci costruzioni prospettiche della scena sottostante. La cappella sembrerebbe pertanto opera di una medesima composita maestranza che in un limitato arco di anni, sulloscadere del XV secolo, mostra un complesso stratificarsi di formazioni culturali che partendo dal Foppa, procedendo attraverso la lezione dei suoi allievi più diretti da Costantino di Vaprio a Giacomo Vismara, per arrivare alle nuove acquisizioni bramantesche
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800237717
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul cartiglio - "HIC EST ILLE QUI NOVI ET VETERIS/ TESTA(MEN)TI YDONEUS EST MEDIATOR/ ET G - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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