candelabro, serie - ambito cremonese (prima metà sec. XVII)
candelabro,
1600-1649
Base triangolare poggiante su piedi costituiti da leoni accucciati, decorata lungo gli spigoli da volute fitomorfe e nelle facce da uno scudo profilato da riccioli con al di sotto un cherubo a mezzotondo. Fusto risolto inun grande nodo a vaso decorato da un giro di foglie, da bacellature incavate al centro e da un giro di cherubi; da un secondo nodo a vaso più piccolo decorato da foglie e bacellatura incavata centrale; da un balaustro tortile con motivi fitomorfi. Largo piattello bacellato
- OGGETTO candelabro
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Ambito Cremonese
- LOCALIZZAZIONE San Secondo Parmense (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli studiosi Cirillo e Godi (1984) ritengono che i candelabri siano stati eseguiti nella prima metà del XVII secolo da intagliatore sensibile al gusto cremonese tardomanierista, per affinità con la coppia dei monumentalicandelabri del Duomo di Parma attinenti all'arte figurativa del Malosso (Giovan Battista Trotti detto il Malosso, 1555/ 1619)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800237374
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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