ancona,
Rusca Camillo (1795/)
1795/
L'ancona, in stucco dipinto a finto marmo, ha forma di cornice rettangolare decorata ai lati da due pendoni floreali e conclusa superiormente da una trabeazione a mensola aggettante e modanata; al di sopra è un fastigio in scagliola con scudo centrale affiancato dalla mitra, dal cappello cardinalizio, da croci e nastri
- OGGETTO ancona
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MATERIA E TECNICA
MURATURA
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ATTRIBUZIONI
Rusca Camillo (1795/)
- LOCALIZZAZIONE San Secondo Parmense (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esecuzione dell'ancona e dell'altare, demolito nel 1974 ca., rientra tra i lavori di "riparazioni ed abbellimenti alla Chiesa Maggiore di S.Secondo" eseguiti nel 1828 e 1829; l'intervento di stuccatura si deve a Camillo Rusca, che eseguì a queste date tutti i lavori in stucco nelle cappelle.Questo artefice appartiene a famiglia parmense specializzata già nella seconda metà del XVIII secolo nell'arte dello stucco ed insieme al fratello Matteo (1809/ 1886) è attivo nella chiesa cittadina di S. Vitale. L'altareera dedicato a S. Carlo Borromeo, cui alludono la mitra e il cappello cardinalizio, per la carica arcivescovile e cardinalizia da lui ricoperte, nonchè la scritta del fastigio " Confessatevi e non peccate più"
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800237336
- ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1994
2006
- ISCRIZIONI nello scudi del fastigio - CONFITEMINI/ ET NOLITE/ PECCARE - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0