ritratto di monsignore Adeodato Caleffi
dipinto,
1826 - 1830
Bianchini Ciarlini Ippolito (1767/ 1849)
1767/ 1849
Ritratto a quasi due terzi di figura. L'effigiato è presso un tavolo coperto da un tappeto verde su cui sono appoggiati un paio di occhiali ed una lettera. Nella mano sinistra tiene un libro chiuso. Indossa mozzetta nera su camice bianco con le maniche adorne di pizzi. Al coppo porta una croce di smeraldi sostenuta da una catenella di seta gialla e verde. Nel fondo tendaggi verdi annodati con frange gialle e superficie grigia. La cornice d'epoca, originale, è di legno a semplice sguancio liscio, dipinta in giallo e dorata a mecca
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Bianchini Ciarlini Ippolito (1767/ 1849)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Giulio Ferrari"
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Pio
- INDIRIZZO piazza dei Martiri, 68, Carpi (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La sigla documenta l'opera come esecuzione del pittore carpigiano Ippolito Bianchini Ciarlini. Di qualità assai modesta, il dipinto deve essere stato eseguito tra gli anni 1826 e 1830, anni in cui monsignor Caleffi fu vescovo di Carpi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800234100
- NUMERO D'INVENTARIO A/ 69
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso, a destra - I.B.C -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0