Madonna con Bambino e Santi

dipinto, 1650 - 1699

La Madonna è seduta su piedistallo architettonico; ha veste color rosso spento, manto azzurro cupo; sulle ginocchia tiene il Bambino benedicente, seduto su un drappo bianco. San Carlo Borromeo, inginocchiato, bacia il piede del Bambino; ha veste talare rossa, cotta bianca, mozzetta rossa. Ai lati S. Bernardino da Siena in tonaca grigia, S. Rocco in bruno e San Filippo Neri in camice bianco, pianeta rosso mattone filettata di scuro e stoloni gialli a ricamo. Nel fondo si intravedono, in ombra, colonnati in monocromo, fronde di alberi verde oliva, cielo cupo di azzurro grigio. Il dipinto conserva la grande cornice monumentale in legno intagliato, dipinto in bianco e oro, catalogata a parte nelle sezione "intagli lignei"

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Lamberti Bonaventura (1652/ 1721)
  • LOCALIZZAZIONE Carpi (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto era nei depositi del Museo come opera di autore ignoto. Attribuito da Ragghianti (scheda storica 1940) a scuola dello Stringa, è stato riferito correttamente al Lamberti da Garuti (in Mostra opere 1976). Infatti l'indagine eseguita in occasione della pubblicazione del dipinto nel catalogo della mostra del 1976, permetteva allo studioso di identificarlo con quello citato dallo storico Tornini, eseguito da Bonaventura Lamberti e collocato al tempo nella chiesa della Cappuccine, di lato all'altare maggior, dove lo ricordava anche Tiraboschi (1786). Menzione è pure nel manoscritto del Barbieri, in quello del Saltini e nel Dizionario Enciclopedico Bolaffi (1974), che certamente raccoglie l'informazione del Tiraboschi. L'opera risente della matrice modenese dell'artista, verso il corposo guercinismo chiaroscurale di Stringa e l'accademia classicheggiante di Carlo Cignani, del quale Lamberti fu allievo. Il dipinto è pubblicato come opera giovanile sulla monografia dell'artista curata da Petrarola (1981). In pessime condizioni, quasi illeggibile, l'opera è stata sottoposta a restauro nel 1975, consistito nella foderatura, nella sostituzione del telaio, nella pulitura e nel ritocco pittorico a tono delle numerosissime e sparse lacune
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800233919
  • NUMERO D'INVENTARIO depositi, n. 24
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul cartiglio - HUMILITAS - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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