Madonna di Borgonovo. Madonna con Bambino, San Girolamo e San Bernardino da Siena

dipinto, 1500 - 1510

La Madonna siede al centro della composizione su trono panneggiato in giallo oro; ha veste rossa, manto azzurro (ora bruno), velo bianco sul capo e sostiene il Bambino ignudo che si aggrappa allo scollo della Verginee tiene in mano un frutto. Ai lati sono San Girolamo, con veste cardinalizia rossa, le maniche bianche e, tra le mani, un libro, e San Bernardino da Siena,con tonaca bruna, che sostiene la tavoletta con il nome di Gesù. Il fondo è ora grigio con tracce di parapetto marmoreo e paesaggio. Le aureole sono dorate

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco/ applicazione su tela
  • AMBITO CULTURALE Ambito Carpigiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Giulio Ferrari"
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Pio
  • INDIRIZZO piazza dei Martiri, 68, Carpi (MO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, pervenuto al Museo in epoca imprecisata, forse alla fine del XIX secolo, era stato tolto insieme al massello murario da un tabernacolo posto a capo del portico della via di Borgonovo, ora corso M. Fanti, demolito verso il 1880 (G. Ferrari, Catalogo - inventario del Museo Civico di Carpi, ms.,1937). Una tela che in origine lo ricopriva e che ripete la stessa composizione e ricorda lo stesso titolo devozionale, opera del XIX secolo, si trova ora nella chiesa di S. Chiara, posta a poca distanza dal tabernacolo antico. L'ignoto pittore, di cultura locale, mantegnesca nei due santi laterali, imita un'opera di Vincenzo Catena: la Vergine è ripresa infatti da una tavoletta eseguita da questo pittore, già nella chiesa di S. Nicolò a Carpi ed oggi nella Galleria Estense di Modena (Garuti, in Mostra opere 1976). Dell'affresco si conosce una incisione del 1797 che riproduce la sola immagine della Madonna (vedi Archivio Storico Comunale di Carpi/ Archivio Guaitoli, n. 421). Le condizioni precarie, con rigonfiamenti, cadute ed ampi rifacimenti, dell'intonaco sul massello murario tagliato hanno reso necessario un intervento di restauro (1969), consistito nello strappo dell'affresco dal supporto originale e nel suo trasporto su tela, applicata su supporto di masonite con intelaiatura in ferro. Parte della superficie pittorica, molto consunta, è stata recuperata. Piccoli ritocchi sono stati eseguiti sul volto della Vergine. Le lacune maggiori sono state lasciate neutre
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800233875
  • NUMERO D'INVENTARIO A/ 27
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1500 - 1510

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE