L'altare nel suo complesso è costituito dall'assemblaggio di due parti non omogen: mensa ed il gradino, in marmo (scheda n. 23) e l'alzata, in stucco. A sostenere l'alta ed aggettante trabeazione, a linea spezzata e decorata da un fastoso fregio di frutta e fiori, sono sei capitelli, tre per lato. Essi sono sostenuti rispettivamente da due lesene, da due colonne e da due angioletti telamoni. Sotto questi ultimi trovano posto due grandi statue in stucco, poggianti su basi analoghe a quelle delle vicine colonne, raffiguranti San Domenico e Santa Caterina da Siena. Al centro si apre una nicchia (contenente la statua della Madonna, vedi scheda n. 25), incorniciata da una ghirlanda, sopra la quale si piega una grande tenda, tenuta aperta da due cherubini, trattenuta da sommità da una grande corona sorretta da due angioletti in volo. Il fastigio reca una targa entro cui è affrescata l' "Incoronazione della Vergine", sormontata da una conchiglia. Ai lati del fastigio altre due coppie di angioletti, tre dei quali sostngono un giglio, un rosario ed una corona di fiori. Le figure sono tutte bianche; le parti in finto marmo, verdi; capitelli e fregi in oro