motivo decorativo a protome umana
peduccio figurato,
(?) 1100 - (?) 1199
I quattro peducci recano scolpite delle esili protomi umane, sono forse volti di demoni o dannati con corna dai grandi occhi sporgenti
- OGGETTO peduccio figurato
- AMBITO CULTURALE Bottega Emiliano-lombarda
- LOCALIZZAZIONE Castelnovo ne' Monti (RE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I quattro peducci operati provengono dall'antica abside della chiesa di primitivo impianto romanico di Cagnola, conservato ancora intatto durante la visita pastorale del vescovo Marliani del 1664. La chiesa 'matildica', con il suo paramento murario a conci squadrati e listati fu in parte distrutta tra il 1668 ed il 1679 venendo invertita l'orientazione dell'abside che doveva essere disposto verso levante. I peducci furono poi rinvenuti durante i lavori del 1964 dove larghi frammenti del testo primitivo furono recuperati: erano stati riutilizzati e collocati all'interno del tessuto murario, sotto l'intonaco seicentesco, nell'antica struttura della cappella situata a sinistra dedicata al SS. Rosario (testimonianza orale del parroco Don Aldo Orienti). Secondo Artioli (1978) i peducci dell'abside, ora demolita, erano sotto le arcatelle pensili del coronamento esterno: "chi li ha fatti, probabilmente, è lo stesso maestro lapicida delle cornici interne". L'artista non è di alta classe ma le protomi umane denotano conoscenze tecniche e una notevole forza espressiva. L'autore confronta il demolito abside di Cagnola con quello dell'oratorio di Beleo e con l'abside centrale di Marola
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800195223
- ENTE SCHEDATORE S28 (L.145/92)
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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