ostensorio - bottega romana (sec. XVIII)
ostensorio
1763 - 1763
Argento per parti di fusione a stampo, rifinite a cesello, sbalzo e bulino, parzialmente dorato. Piede triangolare su piedini arricciati con valve dì conchiglia e fogliami in bassorilievo. Fusto a nodi articolati in fogliami, in uno è lo stemma recante due braccia incrociate e iscrizione. Teca rotonda, ampiamente raggiata, in cornice arricciata decorata da cherubini a tutto tondo. Conserva l'originaria custodia di cuoi. Privo di punzoni
- OGGETTO ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ stampaggio/ cesellatura/ sbalzo/ bulinatura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Pievepelago (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dall'iscrizione si apprende la data di esecuzione e il luogo di provenienza: Roma. Le iniziali A. L. si riferiscono certamente a Don Antonio Lotti che procurò altre argenterie di provenienza romana. E' uno splendido esempio di oreficeria settecentesca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800190294
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- ISCRIZIONI ROMAE/ M. A. L./ D. D./ 1763 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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