copriostensorio - manifattura italiana (seconda metà sec. XIX)
Disegno: l'iscrizione sacra "IHS", racchiusa entro un'aureola raggiata, si sviluppa al centro di una cornice descritta da un ramo ondulante fiorito di rose, viole, fiori di campo, da cui nascono anche grappoli d'uva e spighe di grano. Colori: fondo avorio; disegno rosa, rosso, cremisi, viola, lilla, giallo, giallo-oro, verde in diversi toni, nocciola e in oro. Denominazione tecnica: taffetas ricamato. I ricami in sete policrome sono eseguiti a punto raso, mentre i ricami in oro sono realizzati a punto pieno e lanciato; le pailettes dorate sono applicate al fondo. Passamaneria: un gallone intrecciato a fuselli in oro filato e laminato, con motivi a ventaglio, dell'epoca (cm.2). Fodera: tela di cotone bianco (fodera esterna); diagonale di cotone rosa (fodera interna)
- OGGETTO copriostensorio
-
MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo a punto raso o pittura
TELA DI COTONE
filo d'oro/ ricamo in rilievo a punto pieno
seta/ taffetas/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Giulio Ferrari"
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Pio
- INDIRIZZO piazza dei Martiri, 68, Carpi (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ricamo semplice, ma ben eseguito, di questo copriostensiorio appartiene nella qualità del disegno a quella diffusa tipologia decorativa floreale impiegata nei parati liturgici ricamati a partire dalla metà del XIX secolo e durata fino ai primi decenni del nostro secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800186233
- NUMERO D'INVENTARIO E/361
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0