drappo - manifattura italiana (metà sec. XVII)
drappo
1640 - 1660
Disegno: disposizione in teorie orizzontali e parallele di due coppie di fiori pressoché analoghi che si alternano nella successione e si orientano alternativamente a destra e a sinistra (1 damasco). Successione in orizzontale di tre grandi fiori decorati all'interno da motivi gigliati e nascenti da un unico motivo vegetale. I fiori si rivolgono rispettivamente verso l'alto, verso destra e verso il basso (2 damasco). Colori: fondo e disegno cremesi. Denominazione tecnica: damasco. Fondo: raso da 5 catena. Disegno: raso da 5 trama (1 e 2 damasco). Fodera: tela di cotone nocciola e avorio
- OGGETTO drappo
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MATERIA E TECNICA
TELA DI COTONE
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "Giulio Ferrari"
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Pio
- INDIRIZZO piazza dei Martiri, 68, Carpi (MO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Disegni di questo tipo a medio e grande rapporto, realizzati secondo andamenti sinuosi e complessi, fanno la loro comparsa verso il quarto decennio del XVII secolo e a seguito della fortuna riscossa furono riprodotti fino a tutto il secolo successivo. Stoffe di questo genere date le dimensioni dei loro disegni, eseguiti per lo più in damasco, erano destinate all'arredamento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800186219
- NUMERO D'INVENTARIO E/182
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Modena e Reggio Emilia
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0