Madonna con Bambino
statua,
1690 - 1699
La Vergine è raffigurata stante su una nube dalla quale aggettano teste di angeli. Ha un ampio abito blu con larghi fiori dorati sul manto e reca il Bambino sulla mano destra
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Piacentina
- LOCALIZZAZIONE Ottone (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Forse meno curato il volto della Vergine se confrontato con quello dell'altra statua conservata nella chiesa parrocchiale di Campi (cfr. scheda n. 7). Questa in esame pare di pochi anni precedente e può datarsi al tardo Seicento anche sulla base della quasi totale assenza di quel movimento sinuoso e di quella flessuosità che sono propri della scultora prodotta in area piacentina dall'inizio del Settecento sulla linea elaborata dal Geernaert. Con la Madonna di Campi siamo dunque sul volgere del Seicento, in anni in cui la scultura lignea a Piacenza è principalmente realizzata da Lorenzo Aili, scultore trentino formatosi a Roma e da Giovanni Setti, documentato a partire dal 1697 (cfr. R. Arisi Riccardi, Scultori in legno, in Società e cultura nella Piacenza del Settecento, cat. mostra, vol. I, Piacenza 1979, pp. 137-149; per l'Aili si veda anche Dizionario Biografico degli Italiani, Roma 1964, "ad vocem")
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800163386
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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