Il fonte battesimale presenta una tipologia caratteristica dell'antico territorio delle Corti con struttura in pietra battuta o fittamente lavorata a zigrino costituita da due dadi sovrapposti (destinati a accogliere il " sacrarium" in basso, e la vaschetta lustrale in alto), delimitati da una sobria cornice modestamente aggettante e conclusi da una trabeazione decorata da motivi a rosette a più petali, sormontati da una cornice riccamente modanata su cui in origine si innestava un elemento cuspidato ottagonale, perduto già alla fine del secolo XIX, maldestramente ripristinato in mattoni nei primi decenni del secolo XX e definitivamente eliminato durante i restauri del 1955. Il fonte presenta, nella collocazione attuale, quattro solo aperture, con sportelli lignei incernierati, ma nell'ubicazione originaria, anteriore ai rifacimenti del 1910 che ampliarono la navata allungandola, le aperture praticabili dovevano essere otto, come è possibile verificare esaminando l'interno del fonte