testa di donna
protome,
1500 - 1699
La testa apotropaica, a differenza di quelle presenti (in differenti posizioni) sulla muratura di edifici dell'area appenninica reggiano-parmense, non sembra presentare caratteri maschili e non ha gli occhi chiusi, sebbene conservi l'espressione ieratica e per nulla festosa degli analoghi sporti antropomorfi diffusi nella dorsale appenninica emiliana
- OGGETTO protome
- AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
- LOCALIZZAZIONE Monchio delle Corti (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La precarietà dello stato di conservazione e la limitata ampiezza del lacerto, collocato sulla facciata di un edificio localmente indicato come Ca' Casanova, rendono difficile proporre una cronologia precisa, e problematica qualunque considerazione sulle qualità artistiche del manufatto, che non doveva essere privo, in origine, di una certa raffinatezza, per quanto ancora è possibile cogliere nella scrittura della pietra, là dove l'abrasione patita ne consente ancora la lettura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800160545
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0