cornice di Galli Ferdinando detto Bibiena (attribuito) (sec. XVII)
cornice
1696 - 1696
Galli Ferdinando Detto Bibiena (attribuito)
1657/ 1743
E' formata da un ricco intreccio di foglie d'acanto nell'ampia cornice esterna; nella piccola cornice più interna abbiamo invece roselline e piccole foglie. Alla base abbiamo una mensola che sorregge due putti e al centro una mensoletta a semicerchio sorretta a sua volta da tre testine alate; altri due putti con due ghirlande di rose sono ai lati nella parte superiore. Tutta la cornice è sormontata da un grande fregio formato da foglie e volute e con una grande corona che reca nel mezzo l'iscrizione
- OGGETTO cornice
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Galli Ferdinando Detto Bibiena (attribuito): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cornice si caratterizza pienamente come opera tardo barocca. La data dello stemma della cornice è importante in quanto ci indica l'anno di costruzione della prima "Casa di Loreto" che, come già si è detto, si trovava sotto la cupola. Il Godi ipotizza che il disegno della cornice sia di Ferdinando Bibiena che curò la riedificazione della Santa Casa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800160280
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nella corona al centro - TURRI PAVIDICAE OLIVA PHISICA ET IMBELLIS EX CORDE HOC SACRAVIT/ DECEMBRIS 1696 - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0