ritrovamento della vera croce dipinto,

ritrovamento della vera croce

dipinto,

Dipinto

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
ATTRIBUZIONI Nasini Antonio (1643/ 1715)
ALTRE ATTRIBUZIONI Artista Parmense
LOCALIZZAZIONE Fontanellato (PR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, già citato in un testo tardo seicentesco (1696) come opera di Antonio Nasini, pittore senese fratello del più famoso Giuseppe, venne ricordato dal Molossi (1832-34) senza il nome dell'autore, come pure dal Massa (1913) e dal Santangelo (1934), che interpretò erroneamente la scena come "Deposizione dalla croce" ascrivendo il quadro ad artista parmense agli inizi del XVIII secolo. Cirillo e Godi (1977) pubblicarono il dipinto recuperando l'attribuzione della fonte seicentesca e datandolo al periodo compreso tra 1687, anno in cui Nasini realizzò la tela raffigurante "San Carlo che comunica gli appestati" per l'oratorio della Rocca di Fontanellato eil 1693, anno di commissione da parte di Federico Sanvitale del quadro inesame. Più recentemente la Rodio (1984) sulla base di documenti inediti ha individuato con più precisione il periodo di permanenza a Parma del Nasini, collocabile dopo un lungo soggiorno di studio a Venezia e cioè nell'estate del 1689. (1)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800159550
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
LICENZA METADATI CC-BY 4.0