paramento liturgico, insieme - manifattura parmense (?) (prima metà sec. XVIII)

paramento liturgico, 1700 - 1749

Paramento composto di pianeta, stola, manipolo, velo di calice e borsa del corporale in raso di seta bianco su cui si dispongono, ricamati a punto pittura in sete policrome, grandi peonie, garofani, tulipani, volatili, frutti, uva e spighe tra festoni, foglie e volute ricamati a punto pieno in oro e argento filato e lamellare. Il gallone e la trina sono sostituiti da un motivo smerlato con piccole punte ricamato in oro. Fodera in seta gialla non pertinente. Il velo è decorato da un ricamo analogo a fiori policromi tra foglie e volute dorate, con andamento un poco spezzato, delimitanti al centro uno spazio circolare, entro cui campeggia il monogramma cristologico IHS raggiato in oro; è bordato da una trina in oro filato, lamellare e riccio intrecciato a fuselli

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA filo d'argento/ ricamo
    filo di seta/ ricamo
    filo d'oro/ ricamo
    seta/ raso/ ricamo
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Parmense
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Manifattura Lombarda
    Manifattura Emiliana
  • LOCALIZZAZIONE Pellegrino Parmense (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato presenta un ricamo particolarmente ricco e fastoso di gusto ancora barocco, caratterizzato da buona qualità esecutiva; dall'eleganza dell'insieme decorativo si distaccano particolari come i grappoli d'uva, le spighe, i volatili, dalla resa più approssimativa, presumibilmente non originali e frutto della stessa mano cui si deve il trasporto dei ricami della parte anteriore della pianeta su nuovo tessuto. Santangelo (1934) qualifica questo parato come opera della seconda metà del XVII secolo, concordando con quanto già aveva proposto L. Testi nella schedatura del 1923, definendolo lavoro di scuola lombarda, pesante nel disegno ma tecnicamente perfetto. Il ricamo parrebbe invece da datarsi al secolo successivo, per una maggiore ariosità compositiva e leggerzza dei motivi rispetto agli esemplari seicenteschi; la sinuosità dei galloni e un certo spezzarsi delle volute in filati preziosi (più vicini al gusto rococò) potrebbe far pensare ad un'epoca prossima alla metà del secolo: non mancano a queste date esempi di manifatture locali esperte nell'arte del ricamo ed tipologicamente aggiornate (cfr. Uso santificare, pp. 154-162, 179-188), cui forse è riferibile anche il parato in esame
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800155043
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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