Cristo deriso
dipinto,
1600 - 1649
Cristo in tunica rosacea è seduto e circondato da soldati in veste azzurra, manto biancastro armati con alabarde e bastoni. Ai lati è trattenuto da due sgherri: uno in veste marrone e manto azzurro, l'altro in veste azzurra e manto giallino. Davanti al Cristo un vecchio genuflesso in camicia bianca, giubba chiara e braghe verdi scure porge un ramo di palma. La scena è illuminata da una candela retta da un giovane soldato a sinistra. In primo piano per terra una cesta di frutta, una scopa di saggina e un cane. Come un sipario il tendaggio incornicia il momento della derisione del Cristo mentre a sinistra sullo sfondo s'intravede nell'ombra Gesù condotto dai soldati sulle scale di un tempio
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Muttoni Pietro Detto Della Vecchia (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scena del Cristo deriso ambientata di notte e rischiarata da torce è un soggetto creato da Jacopo Bassano verso il 1575 e più volte ripreso e rielaborato dalla bottega che ne ha realizzate diverse copie. In riferimento all'opera in esame si segnalano come particolarmente simili la Flagellazione di Cristo di Leandro Bassano conservato a Palazzo Pitti (Firenze), libera rivisitazione del dipinto della Galleria dell'Accademia (Venezia), il Cristo deriso attribuito a Francesco Bassano conservato ai Musei Civici di Padova e il Cristo deriso di Pietro della Vecchia conservato al Musée des Beaux Arts di Pau. Si tratta molto probabilmente di un'opera di bottega che s'inserisce nel filone neocinquecentista caratteristico della produzione veneziana della prima metà del '600. A questo proposito si trovano molte analogie con l'opera conservata a Pau recentemente attribuita a Pietro della Vecchia e datata 1640 ca. anche se la fisionomia grottesca degli sgherri e l'eliminazione di elementi orientaleggianti così frequenti nelle opere veneziane del '500 (turbanti e vesti) lasciano supporre l'ulteriore presenza di una mano nordica, forse fiamminga
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800151707
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0