turibolo di Barbieri Domenico (sec. XVIII)
turibolo,
1752 - 1752
Barbieri Domenico (1705/ Notizie Fino Al 1790)
1705/ notizie fino al 1790
Piede a base circolare con orlo piatto, che una cornice bombata con decori fitomorfi raccorda al campo interno liscio. Coppa bombata segnata da cartouches definite da volute, foglie e motivi a graticcio con ovato centrale brunito; tra di esse tre erme femminili applicate fungono da elementi d'innesto delle catene di sospensione. Coperchio sagomato lavorato a traforo con un gioco di cartouches rocaille interrotto orizzontalmente da fasce brunite. Decori vegetali e ancora fasce brunite nel piattello di raccordo delle catene
- OGGETTO turibolo
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MATERIA E TECNICA
argento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ doratura/ cesellatura
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ATTRIBUZIONI
Barbieri Domenico (1705/ Notizie Fino Al 1790)
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel novembre del 1751 la Fabbrica della Cattedrale interpella Domenico Barbieri, suo argentiere di fiducia, "sulle sue pretensioni" riguardo al rifacimento di due vecchi turiboli, accordandosi sul prezzo della fattura, fissato in lire 5 ogni oncia d'argento lavorato, "nel qual peso non dovranno considerarsi nè la catena nè li coperchi piccoli di detti turiboli". Il lavoro venne effettivamente realizzato, considerato che il 27 febbraio dell'anno successivo è registrato un pagamento al Barbieri di lire 1002 e soldi 17 "per fattura ed aggiunta di once 23 denari 17 d'argento de li due turibile rifatti di nuovo".Schedati entrambi con le rispettive navicelle da Ghidiglia Quintavalle nel 1947, dei due servizi rimane oggi solo il turibolo in oggetto, punzonato con l'insegna della bottega Barbieri. Nell'ampia produzione conservata di questo artefice, tra i più attivi e qualificati del pieno Settecento parmense, il pezzo della Cattedrale conferma la qualità sempre alta delle sue esecuzioni e anzi si segnala per la sapienza compositiva con cui sono impaginati i decori, per l'attenzione al dettaglio, per la raffinata morbidezza nel trattamento della materia. Belle e originali in particolari le teste femminili che fungono da innesti per le catene di sospensione, con una soluzione antropomorfa non infrequente nei turiboli di questo argentiere, ma preferibilmente risolta in figure angeliche a braccia conserte (cfr.i pezzi conservati nella Parrocchiale di Roncole Verdi, Gainago di Torrile, Mulazzano, Catalogo SPSAE PR)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800148764
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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