deposizione di Cristo nel sepolcro
dipinto,
Pasini Antonio (1770/ 1845)
1770/ 1845
L'opera presenta al centro la figura esanime di Cristo, avvolto nel sudario, mentre sta per essere adagiato nel sepolcro dalla Madonna, da Giuseppe d'Arimatea e da S. Giacomo, mentre la Maddalena gli stringe la mano e Maria di Magdala prega con il viso al cielo. Sullo sfondo le croci del Golgota
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Pasini Antonio (1770/ 1845)
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Pasini, considerato "buon ritrattista e diligente miniaturista" (Copertini 1971, pp. 13-14), amico del Bodoni nonché allievo presso l'Accademia reale di Belle Arti a Parma di Domenico Muzzi (cfr. Mostra dell'Accademia parmense, a cura di G.Allegri Tassoni, Parma 1952, p. 50), sembra non eccellere nel campo della pittura sacra. Di lui, infatti, attualmente si conoscono, oltre a questa "Deposizione", datata dal Donati al 1815 (1824, p. 22 e p. 132) ed opera ritenuta dalla critica "di stanca ispirazione" (Lasagni 1999, III, p. 813), il poco noto "S. Francesco di Sales" della chiesa di Polesine (parmigianinescamente stilizzato alla Biagio Martini) ed un quadro giovanile dedicato a S. Liberata nella chiesa di Ognissanti, definita anch'essa "incerta e malcongeniata" (Copertini 1954, p. 154). Oltre alle voci in bibliografia segnaliamo anche: Gazzetta di Parma del 20 gennaio 1816; Gazzetta di Parma supplemento del 27 settembre 1845; Mostra dell'Accademia parmense, a cura di G. Allegri Tassoni, Parma 1952
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800142530
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0