La statua, seguendo l'conografia tradizionale della Carità intesa come virtù teologale, raffigura una figura femminile, in abiti classicheggianti, nell'atto di allattare un bambino, mentre un secondo più grande le cinge le gambe. E' posta su una mensola di legno dorato e decorato da una voluta fogliare simmetricamente all'altra, raffigurante la Fede, al lato destro dell'ancona

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ doratura/ intaglio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Parmense
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Sbravati Giuseppe
  • LOCALIZZAZIONE Colorno (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non è stato finora trovato alcun documento che permetta l'dentificazione dell'artista che ha realizzato la statua, che tuttavia presenta le caratteristiche stilistiche tipiche dell' ambito parmense e cronologicamente circoscrivibile intorno al 1780 per l'essenzialità e la compostezza della figura già di stampo neoclassico. La buona qualità esecutiva e l'eleganza dell'opera farebbero ritenere che l'esecutore debba essere ricercato nella cerchia degli artisti attivi per la corte borbonica. Inoltre le affinità stilistiche che mostra con una Madonna con Bambino in stucco (volto lievementereclinato, tipologia del viso, drappeggi delle vesti, rotondità del bambino) posta in facciata a San Liborio e tradizionalmente attribuita al francese Guyard, farebbero pensare che questi abbia realizzato anche la statua di S. Margherita. Il Bertini propende invece per un'ascrizione a Giuseppe Sbravati, mentre Cirillo e Godi, certi dell'intervento dello scultore parmense, datano il pezzo al 1777
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800130870
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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