piviale, elemento d'insieme - manifattura francese (sec. XVIII)

piviale,

Fondo in seta cannelle simpletè di colore avorio con disegno per trame broccate in sete policrome (domina il verde in varie tonalità, il rosa, l'azzurro, il giallo): ghirlande floreali a sviluppo verticale, cui si intreccia un esile tralcio ad andamento ondulante, sono legate da festoni vegetali anch'essi con un largo movimento ondulante. Gallone e trina in argento filato, lamellare e riccio lavorato a fuselli col motivo del doppio e semplice ventaglio. Fodera in taffeas giallo. Lo stolone è stato rifatto con untessuto analogo, caratterizzato però da un diverso disegno a mazzetti di fiori policromi alternativamente disposti a destra e a sinistra tra ondulanti tralci fitomorfi

  • OGGETTO piviale
  • MATERIA E TECNICA filo d'argento/ lavorazione a fuselli
    seta/ cannellato semplice/ broccatura
    seta/ taffetas
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • LOCALIZZAZIONE Colorno (PR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piviale faceva parte del bel parato ancora conservato nell'oratorio dicui alla scheda n.00130175, secondo la tradizione fatto realizzare per l'inaugurazione dell'oratorio da parte di Don Ferdinando di Borbone; ad unadatazione agli anni '70-'80 del secolo induce anche il disegno del tessuto, caratterizzato dall'andamento sinuoso dei tralci, mentre la qualità dell'esecuzione e la "grazia" con cui è risolto il motivo dei festoni vegetali fa supporre una realizzazione in ambito francese. Della stessa epoca anche la stoffa col la quale è stato rifatto lo stolone. Per motivi di sicurezza il piviale è conservato nella Chiesa di S. Lucia a Parma, anch'essa diproprietà del Consorzio dei vivi e dei morti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800130186
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
  • ENTE SCHEDATORE S36 (L. 145/92)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1995
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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