stalli del coro, insieme di Gonizzi Giuseppe (bottega) (sec. XVIII, sec. XIX)
stalli del coro,
post 1837 - ca 1849
Gonizzi Giuseppe (bottega)
notizie 1790-1837
L'insieme si compone di undici stalli con semplici sedili a panca e dossali segnalati da una lineare specchiatura rettangolare. Il sedile centrale presenta braccioli a volute e cornice superiore a più risalti in lieve aggetto. E' completato da bancali con inginocchiatoi di analogo disegno disposti a semicerchio per tutta la lunghezza della parte frontale
- OGGETTO stalli del coro
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio
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ATTRIBUZIONI
Gonizzi Giuseppe (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Langhirano (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'inventario del 1791 segnala "Le banche del coro nuove di noce cornisate, e colle sue cassettine chiuse colle sue serature con pure la sedia tutta di legno di noce macchiata e cornisata, e con l'inginocchiatorio pure di noce" (c. 7 v., n. 150). Tali panche sostituivano certamente le "tre banche larghe che servono per sedili nel coro" ancora menzionate nell'inventario dell'anno prima (cfr. Inventario...1790, c. 4 v. n. 133). L'inventario del 1807 precisa ulteriormente che nel santuario vi sono "Quattro cassabanchi, che servono per banche al coro con sue chiavi da custodire la cera della compagnia, ed altre supeletili della Chiesa colla sua sedia in mezzo fatta ad arte da mastro Giuseppe Gonizzi" (Inventario...1807, c. 3 v. n. 102). I lavori di restauro ed ampliamento della chiesa attuati tra il 1832 e il 1837 per interessamento del parroco don Giovanni Bricoli e dei fratelli Domenico e Pellegrino Biondi, "tutti e tre nativi e possidenti della zona", avevano contemplato anche la parete absidale che da quadrata era divenuta semicircolare (cfr. M. B. 1980, p. 19). Tra gli artigiani impegnati nel cantiere vi erano, tra gli altri, anche i falegnami Pietro e Giuseppe Gonizzi di Sodina, località poco distante da Cozzano. Il mastro Giuseppe Gonizzi aveva anche donato all'altare di san Rocco un paliotto in legno di pioppo con cornice dorata (cfr. Inventario...1790, c. 2 v. n. 30). Gli antichi sedili realizzati nel 1791, non più servibili, sono stati pertanto rimossi e reimpiegati in altri ambienti -la due cassapanche di notevoli dimensioni con coperchio apribile tuttora utilizzate all'interno della chiesa sono senz'altro una parte dell'originario coro (cfr. scheda n. 37)- mentre il sedile centrale è stato reinserito nell'attuale complesso semicircolare già in loco nel 1843 senza però gli inginocchiatoi frontali (Inventario...1843, c. 2 r.). Questi, infatti, sono stati realizzati alcuni anni più tardi: una nota di pagamento datata 20 marzo 1849 rivela che l'infaticabile don Bricoli aveva da poco acquistato "due cassoni di noce per fare gli Inginocchiatoi al coro della nostra Chiesa (...) in totale Lire 21.16" (Opera Parrocchiale...1843-1860). Nell'inventario dei beni della chiesa redatto nel 1857 il coro appare completo degli inginocchiatoi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800124900
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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