evangelisti e Dottori della Chiesa

dipinto, 1500 - 1510
Del Sega Giovanni (attribuito)
notizie fine sec. XV/ inizio sec. XVI

Volta a crociera divisa in quattro vele da costoloni a rilievo ornati da una treccia dipinta. Ogni vela contiene una coppia di figure, composta da un Evangelista e da un Dottore della Chiesa in conversazione, prospetticamente disposti assisi l'uno a fianco dell'altro, a sinistra di chi guarda l'Evangelista, a destra il Dottore, sopra un unico scanno marmoreo bianco a muricciolo, con un unico tavolo scrittorio dinanzi, che lascia libera la visuale dell'intera figura degli effigiati, costituito com'è da un piano a cornici posato su due piedritti ai lati. Il piancito su cui insistono i tavoli è scorciato a quadrelloni: il simbolo di ciascun Evangelista si vede sulla sinistra. Gli Evangelisti poi sono tutti a capo scoperto e maneggiano volumi e cartigli; mentre tra i Dottori il solo Bonaventura ha il rosso cappello cardinalizio a tesa, mentre gli altri hanno la mitria

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Lunghezza: 420
    Larghezza: 475
  • ATTRIBUZIONI Del Sega Giovanni (attribuito): ESECUZIONE
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Rosetti Giovanni Battista
  • LOCALIZZAZIONE Meldola (FC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'anonimo autore, che riprende lo schema usato dai riminesi e dai romagnoli i ngenere nelle volte di S. Maria in Porto Fuori, di S. Chiara a Ravenna, di Tolentino ecc., mostra di essersi educato nell'ambiente del "quadraturismo" melozziano, che, sino a Roma con Melozzo stesso, e a Tivoli con Antoniazzo, usa l'abbinamento Evangelisti-Dottori. Il suo fare, a campiture tonalizzate, ha rapporti con gli affreschi prospettici di Fornò, con quelli già a S. Pietro in Trento, e con molti altri in Romagna. L'opera si dovrà pertanto collocare o nei primi tempi (non ancora documentati) di giovanni del Sega, noto solo in un momento più tardo a Carpi, o , meglio ancora, intorno al più conosciuto G. B. Rosetti, di cui restano tavole a Forlì, a Budapest e a Velletri. Il Buscaroli (1955) su "Melozzo e il Melozzismo", p. 126, mantenendo giustamente la distinzione di questa parte della volta dalle pareti, propende per l'attribuzione al Del Sega
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800074084-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 1958
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1977
    Albonico
  • ISCRIZIONI a didascalia nelle quattro vele - S. IOANNES - S. BONAVENTURA; S. MATHEUS - S. AMBROSIUS; S. MARCUS - S. GREGORIUS; S. LUCA(S) - S. AUGUSTINUS - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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