altare di Piò Angelo (prima metà sec. XVIII)
altare
1721 - 1732
Piò Angelo (1690/ 1770)
1690/ 1770
Mensa rettangolare; grande ancona architettonica caratterizzata da quattro colonne per parte, scanalate e coronate da capitelo corinzio. Alta trabeazione a più cornici sulla quale sono seduti due angeli, che, con leggere varianti tra i due altari, indicano la cartella centrale in cui sono, a sinistra, il simbolo della Trinità e, a destra, la colomba dello Spirito Santo. Conchiglia a volute in alto, al centro, collocata nel fregio perimetrale della parete
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Piò Angelo (1690/ 1770): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due angeli sulla trabeazione sono tradizionalmente ascritti ad Angelo Gabriello Piò, a quell'epoca giovane plasticatore. Probabilmente l'esecuzione delle statue come ricorda Riccomini (1977) avvenne dopo il rtirono del Piò da Roma, nel 1721, anno in cui venne aggregato all'Accademia Clementina. Nel 1732, le statue sono già citate dalle guide
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800068475
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0