testa di santo

dipinto,

Orlato lungo il margine superiore da una lista a girali vegetali stilizzati, il lacerto presenta la testa cinta d'aureola di un giovane imberbe, con lunghi capelli neri spioventi sulle spalle. E' presumibile che il frammento facesse originariamente parte di un affresco raffigurante una teoria di santi

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
  • LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Tradizionalmente accostato agli affreschi duecenteschi che decoravano la volta della chiesa del S.Sepolcro, dei quali rimane un unico brano, il pannello con la "Strage degli Innocenti" oggi ricoverato nel museo della basilica stefaniana. Il lacerto sembra, piuttosto risalire ad epoca precedente ed inserirsi -pur con la cautela dovuta alla scarsa leggibilità del brano- nella temperie figurativa padana del terso quarto del XIII secolo, illustrata a Bologna dal ciclo di San Vittore, databile attorno alla metà del secolo. Rinvenuto su una parete della chiesa della Trinità durante la fase di rimozione degli intonaci ottocenteschi (1919-1920), il lacerto è stato strappato e collocato su supporto in cemento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800056834
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE S08 (L. 538/93)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE