stalli del coro - ambito emiliano (sec. XV)
stalli del coro
ca 1460 - ca 1470
Formato da 110 stalli, divisi in due sezioni. Gli stalli, 60 maggiori e 50 minori, sono disposti su due ordini. Decorazione a intaglio con motivi a volute, sfere, colonnine e dentelli. I capi stalli dell'ordine superiore sono ornati da una bifora gotica e da un rosone traforato. I due stalli più esterni sono intarsiati con il disegno del calice eucaristico inserito entro una cornice circolare. Gli altri stalli superiori, originariamente lisci, sono coperti da un disegno a stampo con motivi stilizzati, di epoca posteriore
- OGGETTO stalli del coro
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MATERIA E TECNICA
legno di noce/ intaglio/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento del Corpus Domini
- INDIRIZZO Via Tagliapietre, 19, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo Sighinolfi, l'autore del coro va identificato tal Pietro Terenzi da Fiorenzuola, a cui fu commissionato con rogito del 3 settembre 1476. Diversamente, Guido Zucchini ritiene che il documento che ricorda Terenzi sia riferibile all'oratorio fatto costruire dalle monache in via Altaseta per i confratelli della Compagnia di Gesù Cristo, e che l'attuale coro appartenesse alla prima chiesa del convento ottenuta dall'ingrandimento della Chiesa di San Cristoforo. Lo storico ravvisa nell'opera riferimenti alla maniera dei De Baiso, intagliatori attivi in Emilia e in Romagna intorno alla metà del Quattrocento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800053022
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0