Sacra Famiglia con San Giovanni Battista bambino
dipinto,
Maratta Carlo (attribuito)
1625/ 1713
Su sfondo verde di paesaggio collinare si staglia la Madonna, ritratta frontalmente; regge il Bambino che tende le braccia a san Giovannino. A sinistra san Giuseppe. Cornice in legno dorato intagliata a girali e motivi vegetali
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Maratta Carlo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE palazzo Prati Savorelli
- INDIRIZZO corso Armando Diaz, 49, Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di fronte alla qualità e all’equilibrio compositivo di questa “Sacra famiglia con San Giovannino”, si ritiene di confermare la tradizionale attribuzione a Carlo Maratta (cfr. le guide del Calzini-Mezzatinti del 1893 e del Casadei del 1928; inoltre, la firma è riportata dalla Ferriani (1980) che preferisce però parlare di "buona scuola" del '600). In particolare, la figura della Vergine presenta una certa sottigliezza formale e una resa espressiva velata di inquietudine. Riuscito è anche il dialogo tra Gesù e Giovannino, mentre la figura di san Giuseppe retrocede in secondo piano. La tela ricorre in più elenchi del patrimonio di casa Prati Savorelli: “Nota dei quadri esistenti in Forlì [1863 post quem] / 26 / Savorelli / tela / Carlo Maratta / Sacra famiglia / 1.42 x 1.05”. A questa tela segue al numero 27 una piccola tavola sempre del Maratta di diametro cm 27 con “Testa di putto”. Nello “Elenco di Quadri appartenenti alla M.a D.re Contessa Chiara Prati Ved.a Savorelli valutati oggi 23 Genn.o 1902 dal Illmo Sig. Prof Cav.e Anacleto Guadagnini” al numero d’ordine 9 troviamo “Sacra Famiglia / Carlo Maratta”. In una nota senza riferimenti cronologici e intestazione: “Quadri / 23 / Sacra Famiglia in tela di Carlo Maratta”. Nella “Nota di quadri appartenenti al Cre Giuseppe Savorelli, di cui si desidera effettuare la vendita e temporaneamente collocati nelle Sale d’Esposizione Municipali in Reggio d’Emilia [anni Ottanta dell’Ottocento]”, al numero 17: “Carlo Maratta / Sacra Famiglia”. Inoltre, nello “Inventario di Quadri che trovansi vendibili dal Pittore Sig. Beretta e che sono di proprietà dei Sig.ri C.ti Savorelli / Inventario dei Quadri di proprietà dell’Ecclma Famiglia Savorelli tenuti in custodia dal Sig. Gio: Berretta, onde poterne procurare la vendita”, al numero 117 è indicata “La Beata Vergine e Bambino disegnata a lapis rosso / Carlo Maratta”. Il mancato reperimento di ulteriori notizie nell’Archivio storico dell’Istituto Prati purtroppo non consente al momento di specificare la committenza originaria della tela. Ad ogni modo si ricorda che nel succitato registro inventariale, redatto probabilmente dopo il 1863, ossia in seguito al matrimonio tra Chiara Prati e Nicola Savorelli Prati Muti Papazzurri, la “Sacra famiglia con san Giovannino” proviene da quest’ultimo ramo famigliare. Non si può, dunque, escludere del tutto una prima collocazione nell’ambiente romano che include ad esempio i contatti tra i Muti Papazzurri, gli Odescalchi o i Colonna, ossia famiglie che con i loro palazzi si trovano a stretto giro sulla celebre piazza romana dei Santi Apostoli
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800052305
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0