battesimo di Cristo
dipinto,
Il dipinto ha tonalità molto scure che si contrappongono alla gamma cromatica fredda e metallica che incide i corpi di Cristo e del Battista. Nella parte inferiore della tela, uno spesso strato di polvere impedisce la precisazione dei particolari paesaggistici compositivi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Ferrarese
- LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è menzionata per la prima volta da Barotti (3) che ne segnala la collocazione sopra un piccolo altare laterale alla porta maggiore. Attribuito dallo stesso Barotti a pittore anonimo, viene assegnato dallo Scalabrini (4) a Carlo Bononi. Attribuzione accettata da Medri (11) ma rifiutata da Ragghianti e da Emiliani (86). Il dipinto, pur nel cattivo stato di conservazione, presenta caratteri seicenteschi, riconducibili alla cerchia dei ferraresi Chenda e Cromer, operosi in Santa Maria in Vado fin dagli anni della collaborazione con Bononi (soffitto navata centrale e catino absidale: 1617-1621 ca.). Tuttavia gli evidenti rifacimenti di ampie zone della superficie pittorica rendono problematica e dubitativa la lettura stilistica del dipinto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800036334
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0