crocifissione con donatore
dipinto,
1600 - 1610
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (attribuito)
1550 ca./ 1620
Sullo sfondo di un paesaggio livido e burrascoso, su cui si stagliano a sinistra le architetture di Gerusalemme, il Cristo crocifisso è ritratto leggermente in diagonale rispetto al piano d'uscita: la Madonna afflitta si appoggia alla croce, la Maddalena è ai piedi di essa e San Giovanni a destra alza disperato le braccia al cielo. In basso a sinistra mezza figura di donatore in abiti sacerdotali
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Scarsella Ippolito Detto Scarsellino (attribuito): ESECUZIONE
- LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un prezioso quadretto da stanza eseguito sul grande modello della pala del convento del Corpus Domini a Ferrara, resa nota da A. Mezzetti nel 1962. Nel Cristo è un ricordo di quello del Bastarolo della chiesa della Certosa, ma lo schema è ancora veneto, derivato dal Bassano e dal Palma il Giovane. Dovrebbe quindi trattarsi di opera eseguita sullo scorcio del 1600, in piena controriforma, dettata a Ferrara in quegli anni dal Vescovo Giovanni Fontana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800027901
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0