Sant'Omobono distribuisce l'elemosina ai poveri. Santo

dipinto,

In primo piano cinque figure maschili, parzialmente coperte da modestissimi abiti, ricevono l'elemosina da Sant'Omobono. Il Santo, al centro del gruppo, indossa un ampio mantello di colore scuro. Sullo sfondo, a sinistra, si apre un paesaggio collinare mentre, a destra, si innalzano le rovine di un tempio romano

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Ferrarese
  • LOCALIZZAZIONE Ferrara (FE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ricordato per la prima volta dal Brisighella nella terza cappella del transetto di sinistra, accanto alla porta laterale della chiesa. La cappella era di proprietà dell'arte dei Sartori. Nel 1731 l'arte dei Sartori acquista la cappella Strozzi (la prima del transetto di sinistra a partire dall'abside) (9), dedicandola a Sant'Omobono e sistemando sull'altare il dipinto che viene così a sostituire il "San Girolamo penitente" di Lorenzo Costa, a sua volta spostato nella primitiva cappella dell'arte dei Sartori (2). Il dipinto è successivamente ricordato nella cappella Strozzi da tutte le fonti storiche locali. Nel 1844 il Boschini ( ) lo segnala "su una parete laterale della cappella presso la sagrestia", cioè nell'attuale collocazione. Il "Sant'Omobono" è attribuito a Nicolò Roselli da Brisighella (2) da Baruffaldi (39), che lo dice però "quadro più volte ritoccato da varii pennelli" e da Barotti (3). Scalabrini (4) lo ritiene opera di Dosso Dossi ma restaurata da %
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800026146
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE S08 (L. 84/90)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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