Figure geometriche
decorazione a intarsio,
post 1527 - ante 1549
Zambelli Damiano Detto Fra' Damiano Da Bergamo (attribuito)
1490 ca./ 1549
Entro campo prospettico con pareti decorate a specchi geometrici e fondo intarsiato a finti marmi mischi verdi, è appeso un dodecaedro a facce aperte, con cupola superiore e prisma inferiore con fiocchi. In primo piano un poliedro aperto, a facce rettangolari. Legni neri, marrone, chiari, in vari toni
- OGGETTO decorazione a intarsio
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intarsio
-
ATTRIBUZIONI
Zambelli Damiano Detto Fra' Damiano Da Bergamo (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tarsia è tradizionalmente attribuita al domenicano di Bergamo fra Damiano Zambelli, documentato presso il convento bolognese dal 1527 ed autore del dossale del presbiterio (1528-1530), della spalliera della Cappella di San Domenico (1530-1535), del leggio del coro, della porta del coro (1538) e del celebre coro (1541-1551). Non si conosce la destinazione originaria della tarsia che sembra pendant di un pannello simile per soggetto sempre conservato nel museo. Potrebbe essere riferita agli anni in cui fu realizzato il leggio del coro la cui esecuzione fu decisa nel 1537
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024971
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0