piviale - ambito emiliano (seconda metà sec. XVIII)
piviale,
ca 1750 - ca 1799
Fondo gros de Tours prodotto da un ordito e da due trame di fondo in seta avorio. Disegno a ricamo: motivi in sete policrome (verde, rosso, giallo, azzurro) ricamati a punto raso; motivi in argenti filato e lamellare ricamati a punto steso. Composizione simmetrica del disegno a tralci fioriti di garofani, rose, campanule e frutti. Il piviale è rifinito da galloni tessuti in oro filato e oro lamellare. Il cappuccio ha un gallone a fuselli in argento filato. Cappuccio con fodera bianca, manto con fodera rosa in seta e cotone. Solo uno dei tre piviali è tutto ricamato: gli altri due presentano lo stesso decoro ricamato solo nel cappuccio e nello stolone, mentre il manto è bianco
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
argento filato e lamellare
filo di seta
oro filato e lamellare
seta/ gros de Tours/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fine ricamo di gusto naturalistico. La composizione risente delle tipologie decorative della seconda metà del secolo che prediligeva decori sempre di grande evidenza naturalistica, ma più leggeri e ariosi, meno compatti sul tessuto di fondo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024931
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0