navicella portaincenso,
1812 - 1870
Base a sezione circolare a larghi baccelli. Fusto liscio e sottile che regge la nave decorata ad acanti, a corpo molto mosso in due beccucci laterali. I due coperchi sono decorati a racemi con acanti; la parte centrale è ribassata e sopporta la figura a tutto tondo del Redentore
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Romana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone con il triregno e le chiavi incrociate, che si può identificare con il num. 172 del repertorio del Bulgari, fu utilizzato dall'Ufficio del Bollo di Roma dal gennaio 1815 al 20 settembre 1870 per contrassegnare i piccoli lavori in argento aventi il titolo minimo di 889/000. Non è identificabile il punzone di bottega che non risulta individuato dai repertori noti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024895A
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0