calice,
ca 1680 - ca 1749
Base a sezione circolare a largo orlo piatto con rigature circolari, sovrastato da strozzatura a gola liscia e fascia superiore a fregi che includono un fioretto tetrapetalo. Nodo bombato con giro di palmette in basso e in alto, compresa fra due elementi a piccolo bulbo con fogliette. Sottocoppa sbalzata a fregi che formano cornici con fiori tetrapetali centrali, alternati a grosse foglie, su fondi puntinati
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Emiliano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare, privo di punzonature visibili, è realizzato con cura e sobria eleganza. Può essere stato commissionato e donato o da Fabio Pepoli figlio di Guido e di Laura Arrigoni da Mantova o da Fabio Pepoli figlio di Cesare e di Giulia di Ippolito Bentivoglio. Entrambi hanno vissuto a cavallo del Sei e Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024874
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- ISCRIZIONI sotto orlo della base - FABIUS PEPULUS MARCHIO CONGREGATIONI SANCTISSIMI SERVATORIS - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0