Comunione mistica di Santa Caterina da Siena
pala d'altare,
ca 1615 - ca 1615
Brizio Francesco (1574 Ca./ 1623)
1574 ca./ 1623
A sinistra è seduto il Salvatore, di profilo, con manto blu che scende dalla spalla sinistra a coprire i fianchi e lascia nudo il torso; è in atto di porgere l'ostia alla Santa, in veste bianca, velo bianco e manto nero, inginocchiata di profilo, le mani al petto, sorretta da un grande angelo in vesti rosse e gialle. Dietro appaiono tre angeli; altri tre sono dietro il Cristo, che poggia il piede destro su testine di cherubini che appaiono, con angioletti, tra le nubi in primo piano a sinistra. In alto, nel fondo, entro una luce gialla, sono visibili angeli e cherubini, con turiboli e infule
- OGGETTO pala d'altare
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ATTRIBUZIONI
Brizio Francesco (1574 Ca./ 1623): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La bella opera del Brizio, datata intorno al 1615 dalla Frisoni, è citata in tutte le Guide fino ai nostri giorni. L'attuale collocazione, nella cappella Malvezzi, è documentata dal 1732, in concomitanza al restauro generale della basilica domenicana (1728-1732); il dipinto è citato dal Malvasia (1686) nell'undicesima cappella di patronto Barbieri. La ristrutturazione condotta dal Dotti, che uniformò tutte le cappelle costruite nel corso del tempo, comportò la distruzione della cappella Ghelli, già sotto la scala della cappella di S. Domenico, (la nona del Malvasia del 1686), e della cappella di patronato Benni (la sesta del Malvasia del 1686)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024791
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0