Martirio di Sant'Andrea
pala d'altare,
post 1732 - ca 1733
Rossi Antonio (1700/ 1753)
1700/ 1753
Alla sinistra il Santo, con barba e capelli bianchi, torso ignudo e manto grigio-azzurro drappeggiato ai fianchi, tende la mano destra verso la croce davanti alla quale cade in ginocchio. Lo sorreggono due soldati: uno, barbato, con elmo e torso ignudo, si appresta a legarlo; il secondo è in armatura. Il carnefice è presso la croce, di spalle, in brache rosse, il martello in mano; oltre la croce sporge la testa di un soldato; più in là, un soldato a cavallo, davanti al quale è una donna inginocchiata con un bambino in braccio. Dal cielo scendono due angioletti portanti ripettivamente corona di fiori e palma del martirio. A sinistra tre testine di cherubini su nubi, a destra tre angioletti
- OGGETTO pala d'altare
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ATTRIBUZIONI
Rossi Antonio (1700/ 1753): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala di Antonio Rossi, allievo del Franceschini, sembra stilisticamente databile al quarto decennio del secolo (Roli: 1733 ca.). Era già ricordata in loco intorno al 1750, a sostituire un'opera di analogo soggetto di pittore forestiero (Malvasia 1686), che la "Guida" del 1732 identifica con un fiorentino. Si trattava, probabilmente, di Durante Alberti di Sansepolcro ed è ricordata dal Giordani, nel 1841, in palazzo Davia Bargellini. Il patronato della cappella pertineva alla famiglia Lambertini sia prima che dopo la ristrutturazione della chiesa condotta dal Dotti (la nuova cappella occupò ad est parte dell'antica cappella Berò)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024696
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0