Prudenza
statua,
1728 - 1729
Mazza Giuseppe Maria (1653 Ca./ 1741)
1653 ca./ 1741
Figura intera a tutto tondo di giovane donna ritta in piedi, volta verso la sua sinistra, quasi di profilo; indossa veste ampiamente drappeggiata con scollatura a punta; i capelli sono raccolti. Con la mano destra regge contro il fianco, nel punto dove si annoda il manto, uno specchio ovale; un serpente si avvolge a braccio sinistro. Su base parallelepipeda in macigno con cornici modanate aggettanti e specchiatura sagomata al centro, a fondo martellato
- OGGETTO statua
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ATTRIBUZIONI
Mazza Giuseppe Maria (1653 Ca./ 1741): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO piazza S. Domenico, 13, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua allegorica ne affianca un'altra ed entrambe sono pendants delle due poste alla sinistra della porta (cfr. le schede relative) a inquadrare la lapide centrale commemorativa del rinnovamento della basilica patrocinato dal domenicano Benedetto XIII e attuato tra il 1727 e il 1732 sul progetto di Carlo Francesco Dotti. Presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio si conserva un disegno del Dotti con lo spaccato dell'edificio dove è chiaramente leggibile la parte di controfacciata sopra il portale centrale con la lapide e il gruppo delle quattro Virtù Cardinali che Mazza eseguirà mutandone, però, gli atteggiamenti e la disposizione. Nell'Archivio di San Domenico esiste un preventivo autografo del Mazza per le quattro statue e il contratto di allogazione del lavoro datato 23 settembre 1728. Le ricevute di pagamento datano 21 dicembre 1728 e 9 febbraio 1729
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800024645
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0