San Martino de Porres
dipinto
1837 - 1840
Il dipinto è a formato rettangolare, racchiuso entro una cornice lignea. Il santo appare a piena figura, con l'abito domenicano, mentre assiste amorevolmente al pasto di un cane, un gatto e alcuni topolini. Nello sfondo si stende un paesaggio con alberi, un edificio e un campanile
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Romagnolo
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE San Martino de Porres (Lima, 1579-1639) fu un esponente dell'ordine domenicano, la cui peculiare devozione nei confronti dell'Eucarestia è probabilmente tra le ragioni che giustificano la presenza di quest'immagine presso il monastero del Corpus Domini. L'identificazione con il santo peruviano viene affermata in sede di catalogazione (1973) e si deve al particolare potere sui topi a lui attribuito, che egli sfamava in un angolo dell'orto, liberando così le case. Il santo venne beatificato da Gregorio XVI nel 1837 e canonizzato sotto Giovanni XXIII nel 1962. Poiché nella tela in esame egli è raffigurato nimbato, pare difficile che l'opera possa datarsi prima del 1837, più tardi rispetto ad una seconda immagine conservata nel monastero, ove compare privo di aureola. Si tratta di un dipinto di fattura piuttosto artigianale, con caratteri stilistici che si rifanno, nel paesaggio, alla tradizione tardo settecentesca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019769
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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