Angeli che esibiscono strumenti del martirio
dipinto,
Gandolfi Gaetano (1734/ 1802)
1734/ 1802
Il dipinto presenta un formato lunettato. Cinque putti seduti sulle nuvole e raffigurati in pose diversificate esibiscono palme del martirio, una ruota dentata, manette, un arco con frecce, simboli del martirio
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gandolfi Gaetano (1734/ 1802)
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è a pendant con una seconda tela dall'analogo soggetto. La commissione della coppia di opere è probabilmente da collegarsi al termine dei lavori di ricostruzione del monastero, nel 1786, anno in cui l'attiguo coro delle monache veniva consacrato. Tale commissione va inoltre associata alle altre opere realizzate da Gaetano Gandolfi per la chiesa. L'attribuzione al pittore bolognese si deve a Biagi Maino (1995), la quale ha collegato l'iconografia che celebra i martiri cristiani alla figura del padre gesuita Andrea Michelini, promotore della riforma spirituale del monastero, che qui aveva raccolto una gran quantità di reliquie dei primi martiri, recuperate dalle catacombe romane. Le due lunette sovrastano infatti altrettanti armadi che contengono i resti di tali martiri. La studiosa pone i dipinti negli anni finali della carriera dell'artista: la cronologia potrebbe quindi spingersi agli ultimi anni del secolo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019723
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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