Santa Maria Maddalena
dipinto,
Gandolfi Gaetano (1734/ 1802)
1734/ 1802
Il dipinto è a formato ovale, racchiuso in una cornice originale con cimasa superiore. La santa è raffigurata a mezza figura, di profilo, rivolta verso sinistra, con tra le mani un vaso di ungenti, uno staffile e un teschio
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gandolfi Gaetano (1734/ 1802)
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è a pendant di un'analoga immagine di Sant'Ignazio di Antiochia, conservata nello stesso sito. Entrambi sono stati riferiti a Gaetano Gandolfi da Biagi Maino (1995), che li ha datati al 1802, anno iscritto sul verso di un disegno preparatorio (Bologna, collezione privata) relativo alla tela in esame. Come nel caso delle altre opere del pittore bolognese realizzate per il monastero del Corpus Domini, la studiosa ha associato la commissione al padre gesuita Andrea Michelini, riformatore della comunità religiosa e supervisore della ristrutturazione del luogo nel corso degli anni ottanta del Settecento. Questo nuovo lavoro del Gandolfi - "di qualità superba per scioltezza d'intuizione pittorica, (...) feconda di suggerimenti per tanta pittura a venire" (Biagi Maino) - viene tuttavia a porsi in un momento più inoltrato, ormai al termine della parabola seguita dall'artista, di qui costituisce uno tra i risultati più alti. Occorre altresì ricordare che, prima della nuova titolazione al Corpus Domini (1762), la comunità di clarisse era intitolata alla Maddalena
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019636
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2022
- ISCRIZIONI tabella apicale - DILEXIT MVLTVM - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0