Comunione della Beata Imelda Lambertini
dipinto,
1701 - 1800
Cristo, in piedi a sinistra in veste rossa e manto azzurro, è un poco chino verso la beata inginocchiata, che riceve l'ostia dalle sue mani. Nello sfondo un tendaggio grigio-violaceo. In preziosa cornice dorata con listello esterno a torciglione e foglie di acanto ad ampie volute intorno al dipinto
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Forlì (FC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavoletta raffigura un soggetto piuttosto raro, che ha per protagonista la beata Imelda Lambertini (Bologna, 1320-1333), la quale, entrata giovanissima nell'ordine domenicano, morì a soli 13 anni dopo aver miracolosamente ricevuto la comunione. Per tale ragione ella, beatificata da papa Leone XII nel 1824, è divenuta patrona delle prime comunioni. La religiosa indossa nel dipinto in predicato l'abito dell'ordine domenicano, da cui pende un rosario. Malgrado l'appartenenza ad un diverso ordine, la sua figura doveva essere di esempio per le comunità femminili e non è quindi escluso che il dipinto sia stato realizzato per il monastero del Corpus Domini, in virtù anche dell'accento posto sull'ostia (ossia sul corpo di Cristo). L'ignoto pittore settecentesco si è forse ispirato ad un'incisione devozionale, come farebbe pensare il cartiglio riccamente decorato che si svolge illusivamente sotto la scena della comunione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800019577
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1701 - 1800
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
