pluteo,
500 - 599
Frammento di pluteo in marmo bianco greco, reimpiegato come pulvino, spezzato a metà, a fianchi diritti e testate declinanti in lieve curva. La faccia superiore conserva traccia della decorazione a bassorilievo di un pluteo, con tratto angolare di cornice plurimodanata
- OGGETTO pluteo
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
- AMBITO CULTURALE Bottega Romagnola
- LOCALIZZAZIONE Faenza (RA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frammento, come altro analogo, appartiene a una serie di marmi di reimpiego durante l'innalzamento della torre campanaria, dabatile intorno all'VIII secolo e esemplare dell'arte altomedievale. Altre notizie e l'intera bibliografia relativa al monumento sono alla scheda n. 08/00017921. Due reperti interi sono tuttora in situ, questo e l'altro analogo sono caduti durante i bombardamenti del 1944. Si può supporre, da un resto d'iscrizione in un pulvino superstite, che si tratti di provenienze da un pluteo di battistero, forse dell'antica cattedrale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800017925
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0