Cerere in cerca di Proserpina
dipinto,
1593-1594
Carracci Ludovico (attribuito)
1555/ 1619
L'affresco di forma rettangolare, forma l'alzata del camino della prima sala al piano nobile del palazzo. In primo piano è la figura di Cerere, incoronata di spighe, in atto di correre con fiaccole in mano. Sullo sfondo, la scena del rapimento di Proserpina, ad opera di Plutone
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Carracci Ludovico (attribuito): ESECUZIONE
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciclo di affreschi carracceschi in Palazzo Sampieri Talon, commissionato dall'Abate di S. Piero, è l'ultima opera bolognese condotta in collaborazione dai tre Carracci, databile sulla scorta del Tietze agli anni 1593-94. Anche questo affresco rappresenta per Ludovico un momento stilistico di enfatizzazione delle proporzioni anatomiche gigantesche. La scena in secondo piano, con passaggi chiaroscurali morbidissimi, ricorda parti del fregio Magnani, dove si notano forti recuperi di manierismo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800017464
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
Albonico
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0