estasi del beato Corradino Ariosti
dipinto,
1625 - 1625
Massari Lucio (1569/ 1633)
1569/ 1633
Il Santo è inginocchiato a terra, a sinistra, con la mano sinistra al petto, un lembo dello scapolare che ricade sulla predella d'altare; è di profilo, volto verso destra dove, sopra l'altare, siede Cristo "Ecce Homo", legato e coronato di spine, in manto rosso. Interno di chiesa, con arcata a sinistra, sopra la quale si muove su nubi un volo d'angeli incensanti il Cristo. Cornice a listello ligneo dorato, entro cornice in marmo
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Massari Lucio (1569/ 1633): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, insieme al suo pendant collocato a fronte, si riferisce al B. Corradino Ariosti: la cappella era patronato della famiglia Bevilacqua Ariosti. La scarna, pregevole opera è databile al 1625 circa, insieme agli affreschi della volta e alla pala d'altare (oggi in sagrestia), tutti del Massari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800016802
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Bologna Ferrara Forli'-Cesena Ravenna e Rimini
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0