decorazione plastico-architettonica di Ferrari D'Agrate Giovan Fran

decorazione plastico-architettonica di Ferrari D'Agrate Giovan Francesco (sec. XVI)

decorazione plastico-architettonica,

Ferrari D'agrate Giovan Francesco (1489/ Post 1570)
1489/ post 1570

Incorniciatura sotto le volte di ispirazione classica con ovuli, fogliette, dentelli, capitelli compositi includenti stemmi in pietra di Serravalle dorata

OGGETTO decorazione plastico-architettonica
MATERIA E TECNICA PIETRA
Stucco
ATTRIBUZIONI Ferrari D'agrate Giovan Francesco (1489/ Post 1570)
LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria della Steccata
INDIRIZZO Strada Giuseppe Garibaldi, 5, Parma (PR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'interno, armonioso nella pianta - ideata dagli Zaccagni che portarono la costruzione fino agli oculi - dove la croce greca risulta più evidente che all'esterno, perché le "torri" di forma ottagona sono chiuse, è scandito da paraste su alto stilobate che reggono la trabeazione, al di sopra della quale si aprono gli oculi ripetenti il ritmo tondo dei nicchioni, della cupola, ecc. Tutta la parte decorativa è, come per l'esterno, di Giovan Francesco D'Agrate, su disegno del quale sono stati eseguiti anche gli Otto portali di accesso alle cappelle con frontone triangolare su colonne composite poggianti su alto piedritto (e probabilmente anche la parte lignea con rosoni e ornati), le bifore, gli stilobati delle paraste, ecc. Perfettamente coerente allo stile complessivo della chiesa, l'attribuzione è confermata dai documenti nell'Archivio della Steccata. Le dorature dei capitelli e delle trabeazioni furono rinfrescate nel 1668-69. Nonostante le aggiunte seicentesche e settecentesche nella struttura e nella decorazione, prevale, anche nell'interno, l'aspetto rinascimentale, in quanto l'allungamento del santuario è seminascosto dietro i piloni sorreggenti l'abside terminale, e la decorazione a fresco delle quattro absidi e dei sottarchi antistanti, come della cupola centrale, è opera, artisticamente legata, dei maggiori pittori operanti qui tra il 1530 (anno in cui Correggio lascia Parma per tornare alla sua città natale) e il 1570.
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800001804
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
LICENZA METADATI CC-BY 4.0